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CODICESETTORE
92D2
REGIONE
VALLE D'AOSTA
SCHEDA TECNICA DEL DIARIO:
PUNTA MAURIN
(DAL BIVIO PER SURRIER - GRAND ALPE)
   altre denominazioni:
  Pointe de Maurin o Pointe de Serrù



LOCALITA'CATEGORIADIFFICOLTA'ACCESSOTIPOLOGIA
Valgrisenche (bivio x Surrier)SCIALPINISMO      
DURATAESPOSIZIONE DI SALITA
4h30' dal bivioNord/Est
CLASSIFICAZIONEDISLIVELLO PARZIALEDISLIVELLO TOTALE
(BS) - Buoni sciatoriD+1307 metriD+1307 metri
DESCRIZIONE ITINERARIO

Premessa: Itinerario consigliato con strada per Surrier/Usellieres aperta; La strada viene progressivamente aperta in genere dopo Pasqua in base alle condizioni meteo/neve; prestare in ogni caso attenzione al transito a causa della possibile caduta di massi.


Itinerario
Da Bonne (1850 mt.), frazione di Valgrisenche, seguire la strada asfaltata che esce dall'abitato e prosegue a mezza costa lungo la sinistra orografica del lago di Beauregard. Superare il bivio che incrocia la strada poderale che porta all'Arp Vieille, e raggiungere, in prossimità del fondo valle, un secondo bivio (1920 mt.) oltre il quale la strada asfaltata comincia a scendere verso il villaggio di Surrier (1785 mt.). Dopo aver parcheggiato l'auto negli spazi disponibili in prossimità del suddetto bivio, seguire le indicazioni per il Lago di San Grato (2462 mt.). Risalire la strada sterrata che si addentra nel vallone di San Grato in direzione del Col du Mont. Alle prime baite del villaggio di Grand Alpage, prendere la strada agricola che scende sulla sinistra e attraversare, su un ponte, il torrente. Risalire il ripido pendio a sinistra di un evidente stretto canalino. Proseguire in direzione Sud lungo dossi e canali morenici, portandosi sul fondo del vallone, alla base del ghiacciaio di Suzey (a stagione inoltrata sulla sinistra è possibile scorgere il laghetto di Suzey). Piegare verso destra portandosi alla base di una evidente spalla, che divide il ghiacciaio di Suzey da quello di Ormelune. Con un traverso verso destra, lasciando a sinistra il contrafforte roccioso, guadagnare la dorsale della spalla e risalirla fino a raggiungere gli avvallamenti superiori. Ora, con pendenza meno sostenuta, risalire la parte alta del ghiacciaio dell'Ormelune. Piegare verso sinistra e risalire il ripido pendio che giunge al colletto posto a sinistra della Punta Maurin (3227 mt.). Da qui per facili roccette risalire la breve crestina finale fino alla vetta (ometto).

Discesa: La discesa avviene sullo stesso itinerario di salita. In alternativa con buon innevamento e neve sicura è possibile, una volta scesi alla spalla, entrare sul ghiacciaio di Ormelune e scendere verso sinistra, puntando in direzione del Col du Mont.

Difficoltà: Prestare attenzione in caso di ghiaccio all'attraversamento del ponte sotto la baite di Grand Alpage: in genere fino a tarda primavera il ponte presenta solo le traversine in ferro che possono essere scivolose; Nel risalire il primo pendio, oltre il torrente, a stagione inoltrata è meglio mantenersi il più possibile a sinistra e compiere un semicerchio da sinistra verso destra per evitare la parte più ripida e infestata da bassa e fitta vegetazione; Prestare molta attenzione a risalire la ripida spalla tra i due ghiacciai e sul ripido pendio che giunge al colletto: la zona è soggetta a distacchi di neve; La cretina finale va percorsa con un po’ di attenzione ma non presenta particolari difficoltà tecniche: attenzione alla formazione di grosse cornici, sulla cresta sul lato del ghiacciaio di Ormelune.

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Aggiornato all'anno : 2017Fonte : www.TheFlintstones.it
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NOTE

Itinerario da affrontare con ARTVA, PALA e SONDA al seguito. Eventualmente utili i ramponi al seguito.

Attenzione! Consultare il BOLLETTINO NEVE E VALANGHE prima di intraprendere questa gita.

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