Itinerario Dal Colle di Giasson (3154 mt.), tenendosi alle spalle il vallone di San Martino, proseguire verso sinistra con un lungo traverso moderatamente esposto sul ghiacciaio di Giasson. Con qualche inversione raggiungere la dorsale nevosa e proseguire con un ampio semicerchio (da sinistra verso destra) fino alla cima della Becca di Giasson (3215 mt.).
Discesa: Salvo si debba raggiungere il rifugio Bezzi per il pernottamento, si consiglia di scendere dal colle in direzione nord (attenzione ad alcuni crepacci) seguendo la comba di sinistra dello sperone morenico che separa il Ghiacciaio di Giasson da quello dell’Invergnan; Attraverso il canalone (direzione est) della Becca Refreita (attenzione a possivibili valanghe con neve instabile), raggiungere le baite di Mont Forciaz (2810 m) e da qui rientrare a Uselčres/Surier o a Bonne/Mondanges.
Difficoltŕ: Prestare attenzione al traverso moderatamente esposto sul ghiacciaio di Giasson e prestare attenzione alle cornici nei pressi della vetta.
La Becca di Giasson (3215 mt.) č inserita in un ambiente selvaggio e spettacolare. Spettacolare č anche il panorama a 360° su tutte le montagne della Valgrisenche e in particolare sulla Grande Rousse. La gita puň anche essere effettuata in traversata in due giorni pernottando al rifugio Bezzi. E’ consigliato effettuare la gita ad aprile, quando la strada č aperta sino ad Surier/Uselličre. L'esposizione a Nord del vallone di Mont Forciaz e del ghiacciaio di Giasson offrono una bella discesa spesso in neve polverosa su ampi pendii. Lo sviluppo č piuttosto lungo su entrambi i lati di salita, per la presenza di ampi pianori.