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Schede speciali sui personaggi storici della Valle d'Aosta |
César-Emmanuel Grappein César-Emmanuel Grappein (1772-1855). Il “dottor Grappein” fu sindaco di Cogne, intellettuale, medico e uomo di grande importanza per uno sfruttamento moderno delle miniere di Cogne | |||
Nascita: Nato il 22 aprile 1772 a Cogne | |||
Morte: Morto il 9 aprile 1855 a Cogne | |||
Cenni Storici: César-Emmanuel Grappein nasce a Cogne il 22 aprile 1772. Medico dal 1804, esercitò la professione nel suo paese natale. "Il suo cuore aperto all'umanità, le sue mani chiuse all'oro - dice A. Argentier - da mezzo secolo pratica gratis a Cogne e dintorni". Grappein è anche noto per il sistema che introdusse nella gestione della miniera di ferro di Cogne durante il suo mandato da Sindaco. Convinto che i “forains”, gli imprenditori venuti dall'esterno, non avrebbero procurato alcun vantaggio al comune, nel 1812 ripristinò lo sfruttamento del filone di Liconi, affidando ai soli abitanti del paese i lavori di scavo e trasporto. Il minerale ricavato e i relativi proventi furono ripartiti equamente tra tutti i cittadini, compresi i bambini. Tuttavia, questa organizzazione comunitaria fu contestata dagli industriali e il suo progetto ugualitario venne interrotto. César Grappein merita di essere ricordato anche per altri suoi interessi, tra cui l'istruzione pubblica che riteneva essere un rimedio alla miseria e all'illegalità. In campo politico, disapprovava il sistema elettorale basato sul censo, convinto che gli amministratori dovessero essere eletti da tutti i residenti del comune in quanto solo la volontà generale può soddisfare l'interesse generale: "il vero modo per porre fine all'arbitrarietà, alle prevaricazioni, alle ingiustizie dei ricchi amministratori, è portare nell'amministrazione comunale individui capaci delle classi povere". Quest'uomo progressista, dalla mente illuminata, filantropo, sociologo, innovatore imbevuto di idee derivanti dall'Illuminismo, dal contratto sociale e da Saint-Simon, cattolico rivoluzionario e anticonformista, socialista ante litteram si spense nella “sua” Cogne il 9 aprile 1855. | |||
Fonte: Informazioni tratte da "Les cent du Millénaire", 2000, Conseil de la Vallée | |||
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