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Schede speciali sui personaggi storici della Valle d'Aosta |
Joséphine Duc Teppex Joséphine Duc Teppex (1855-1947) è considerata una delle figure femminili di maggior rilievo della cultura valdostana. | |||
Nascita: Il 5 maggio 1947 ad Aosta | |||
Morte: Il 27 dicembre 1855 ad Aosta | |||
Cenni Storici: Joséphine Duc Teppex è considera una delle figure femminili di madri rilievo della cultura valdostana. Il suo temperamento esuberante, accompagnato da lungimiranza e modernità, si è manifestato non solo nel giornalismo, ma anche nelle altre sue passionali: la natura (che omaggia con la scelta dello pseudonimo Edelweiss), l'amore per la Petite Patrie e la sua lingua, istruzione e educazione (obbligatoria, laica, libera) come fattore di sviluppo morale e economico, emancipazione femminile in termini di progresso intellettuale. Nata ad Aosta il 27 dicembre 1855 da una famiglia di Aymavilles, Joséphine Duc Teppex è istruita dalle sorelle di San Giuseppe. Giovanissima, sposa il tipografo editore Edoardo Duca, con il quale crea nel 1894 il giornale ′′ Il Monte Bianco ", il primo settimanale valdostano puramente commerciale. La tendenza socialista del giornale e l'opzione dei coniugi Duc a favore del protestantesimo portano fatalmente ′′ il Monte Bianco ′′ a scontrarsi con l'organo clericale ′′Il Ducato d'Aosta ". accanto alla sua ricca produzione editoriale, Joséphine coltiva un filone letterario scrivendo notizie, leggende e racconti. Muore il 5 maggio 1947, dopo aver dedicato la sua vita alla realizzazione dei suoi ideali. | |||
Altre informazioni: In via Festaz ad Aosta è stato posto un busto commemorativo. | |||
Fonte: Informazioni tratte da "Les cent du Millénaire", 2000, Conseil de la Vallée | |||
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