RIFUGIO ALPE BONZE (DA LES DONNES PER IL LAGO LIET E IL COLLE LIET)
altre denominazioni: Rifugio Bonze
sottotitolo: Anello Colle Liet - Lago Liet - Rifugio Bonze da Les Donnes sulla strada della collina di Vert
LUOGO PARTENZA A VALLE
CATEGORIA
DIFFICOLTA'
ACCESSO
TIPOLOGIA
Donnas (loc. Les Donnes)
TREKKING
ADATTO AI BAMBINI
ACCESSO CON CANI AL SEGUITO
NO (non adatto)
SI
DURATA
SEGNAVIA
(vedi dettaglio)
Nr. Av2/4A → 4A (anello 3 → 3A)
CLASSIFICAZIONE
DISLIVELLO PARZIALE
DISLIVELLO TOTALE
(EE) - Escursionisti Esperti
(vedi dettaglio)
(vedi dettaglio)
TABELLA DI DETTAGLIO DEL DISLIVELLO
Les Donnes - Lago Liet: +842 mt. (2h15’)
Lago Liet - Colle Liet: +240 mt. (1h)
Colle Liet - Rifugio Bonze: -80 mt. (45’)
Rifugio Bonze - Les Donnes: -1002 mt. (2h15’) * Totale al rifugio: 1162 metri (+1082/-80; 4h) **
*al netto di alcuni brevi tratti di risalita tra il rifugio e l’alpe Caroussaz
**al netto di alcuni brevi saliscendi tra il lago Liet e il Rifugio
DESCRIZIONE ITINERARIO
Dalle baite del villaggio di Les Donnes (858 mt.) seguire la strada sterrata che inizia poco oltre la fontana (qui si trova anche un piccolo spazio per il parcheggio e la palina segnavia). Seguire la strada che taglia a mezzacosta la fiancata della montagna, restringendosi progressivamente, fino a raggiungere un ponticello lastricato a ridosso di una pozza d’acqua alimentata dalla cascata del torrente Bonze. Oltrepassare il greto del torrente su una bella passerella lastricata e continuare sul sentiero che riprende a salire in maniera decisa, fino a raggiungere un ponte in ferro. Oltrepassare il ponte e continuare sul sentiero che prosegue, con tratti moderatamente ripidi, contornando un largo pendio che conduce all’ingresso di un altro vallone selvaggio. Raggiungere il bivio (palina segnavia) e piegare verso sinistra (il segnavia indica in maniera errata il Col Posseul). Continuare fino al successivo bivio, ben segnalato da bollo giallo e segnavia su di un grosso masso (presente anche il cartello in legno che indica per il Rifugio Bonze). Svoltare a sinistra e continuare, in lieve pendenza, contornando un piccolo sperone boschivo e, superando un tratto tra grosse pietre, si arriva in vista delle baite di Liet sotto alle quali si trova il lago omonimo (1700 mt.). Dalle baite proseguire sulla traccia di sentiero (poco evidente in caso di erba alta) che prosegue in direzione del Colle di Liet e in breve raggiungere il greto del torrente emissario del lago. Guadarlo e risalire lungo la traccia di sentiero che si innalza a sinistra di una ampia pietraia. Traversare un breve tratto di pietraia per poi effettuare un breve tratto in traverso (verso destra), prima di perdere leggermente quota. Risalire, traversando nuovamente a destra, con breve tratto attrezzato e raggiungere il Colle Liet (1940 mt.). Per la discesa al Rifugio Bonze (1860 mt.) seguire a ritroso quanto descritto nell’itinerario per il Monte Bo (volendo, raggiungibile in breve tempo dal Colle Liet), utilizzabile anche effettuare l’anello.
Discesa: La discesa si percorre sul medesimo itinerario della salita o in alternativa con giro ad anello: Una volta scesi all’alpe Caroussaz (1959 mt.) imboccare il sentiero (3A) che scende nel bosco e giunge a Les Donnes.
Difficoltà: itinerario lungo e che richiede un buon allenamento in quanto prevede diversi tratti in salita per il ritorno; Il sentiero oltre le baite di Liet è segnalato ma traccia risulta sporca e poco evidente in caso di erba alta; sotto il colle liet è presente un breve tratto attrezzato con corda fissa; Il tratto compreso tra l’attraversamento della pietraia e il Colle Liet presenta alcuni tratti un po' esposti.
Impegno fisico: L'itinerario richiede un buon allenamento fisico
Fontanile: Les Donnes, al rifugio Alpe Bonze e Alpe Caroussaz (non sempre presente)
Acqua: diversi su solidi ponti o guadi senza rilievo
Bar/Ristoro: Bar/ristoro: Rifugio Alpe Bonze (verificare i periodi di apertura)
Bastoni Trekking: Bastoni trekking utili e consigliati
INFORMAZIONI GENERALI SULL'ITINERARIO
Il Rifugio è situato nella parte alta del Vallon di Fer in una conca delimitata dalle cime del Mont Bo, Chimes des Chamois, Bec delle Strie, Cima Bonze, Cima Battaglia e Bec Renon. Questi ultimi 4 formano la cresta spartiacque di confine con il Piemonte. Si tratta di tre edifici ricavati dalla ristrutturazione dei ruderi di un alpeggio.