CIMA BONZE (DAL RIFUGIO BONZE PER IL COL DI BONZE)
LUOGO PARTENZA A VALLE
CATEGORIA
DIFFICOLTA'
ACCESSO
TIPOLOGIA
Donnas (loc. Alpe Visey)
VIA ATTREZZATA
ADATTO AI BAMBINI
ACCESSO CON CANI AL SEGUITO
NO (non adatto)
No
DURATA
SEGNAVIA
1h dal Col di Bonze
Nr. 3 → Tacche Bianche/Rosse
CLASSIFICAZIONE
DISLIVELLO PARZIALE
DISLIVELLO TOTALE
(EE) - Escursionisti Esperti
258 metri
1214 metri
TABELLA DI DETTAGLIO DEL DISLIVELLO
Visey - Rifugio Bonze: + 558 mt. (1h50')
Rifugio Bonze - Col di Bonze: + 398 mt. (1h15')
Col di Bonze - Cima Bonze: + 258 mt. (1h) Totale: + 1214 mt. (4h5')
DESCRIZIONE ITINERARIO
Dal Col di Bonze (2258 mt.) proseguire verso destra (provenendo dal Rifugio Bonze, nel Vallone del Fer) e risalire, su tracce di sentiero, un ampio pendio di modesta inclinazione (tacche di vernice bianco-rosse). Piegare a destra e superare una fascia rocciosa e raggiungere la sella erbosa che precede una prima crestina. Aggirare la prima cresta tenendosi sul lato destro (vallone del Fer), superando qualche facile roccetta e raggiungere l’insellatura che precede la seconda crestina rocciosa. Procedere sul filo di cresta della seconda elevazione, tenendosi sul versante piemontese, con qualche saliscendi aiutandosi con l’ausilio delle mani e delle catene (presenti nei tratti più esposti e resi particolarmente infidi per la presenza di erba olina). Dalla fine del tratto attrezzato, proseguire su terreno piu ampio per balze erbose (tacche di vernice bianco-rosse e ometti) fino a raggiungere il grande ometto in pietra in vetta a Cima Bonze (2516 mt.).
Salita alternativa: Se si vuole evitare il tratto attrezzato ed esposto che supera le due crestine rocciose, tra il colle Bonze e la Cima Bonze: Prima di raggiungere il Col Bonze (provenendo dall’omonimo rifugio) abbandonare il sentiero e proseguire a destra, senza percorso obbligato su balze erbose, il ripido pendio che sale diretto alla colletto tra la seconda crestina rocciosa e la cima; da qui fino in cima con percorso in comune con quello descritto per l’itinerario di salita dal Col Bonze.
Discesa: Per la discesa si consiglia di percorrere quanto descritto nel percorso alternativo.
Difficoltà: Itinerario breve e con poco dislivello ma che presenta le difficoltà maggiori nel superamento delle due crestine rocciose (in verità maggiormente la seconda attrezzata con catene nei punti più impegnativi ed esposti): procedere con molta attenzione ! Per esposizione e presenza di erba olina sconsigliamo questo itinerario in casi di nebbia (molto frequente e/o di facile formazione in questa zona di confine con la pianura) o terreno bagnato; Se si opta per la salita e/o discesa per l’itinerario alternativo: procedere con attenzione, senza percorso obbligato (non cè sentiero), su balze erbose moderatamente ripide. Anche questa opzione è sconsigliata in caso di terreno non asciutto o scarsa visibilità.
- L'itinerario richiede un discreto allenamento fisico - Fontanile: Alpe Caroussaz e rifugio Alpe Bonze - Bar/ristoro: Rifugio Alpe Bonze (verificare i periodi di apertura contattando il gestore) - Bastoni trekking utili e consigliati tranne nel tratto attrezzato
INFORMAZIONI GENERALI SULL'ITINERARIO
La Cima Bonze (2516 mt.) è la Prima elevazione di una certa importanza sul lato sinistro all´ imboccatura della Valle d’Aosta. Si colloca al termine della dorsale che, nel vallone di Scalaro (Piemonte), inizia dal Bec Renon e prosegue per cima Battaglia (spartiacque tra la Valle d’Aosta e il Canavese). Dalla sua vetta magnifico è il colpo d’occhio sul Monte Rosa ed il Cervino, sul versante valdostano, mentre sul versante opposto lo sguardo si perde nella stupenda vista della Pianura Padana. La traversata integrale dal Bec Renon alla Cima Bonze viene chiamata "traversata delle stelle".