L'itinerario iniziale che conduce al lago Gelé (2956 mt.) è lo stesso che conduce al lago delle Capre, sino al secondo ruscello che scende dal costone di sinistra dove si devia per il lago stesso. Da qui, superato il secondo ruscello, il sentiero porta sul promontorio alla sua destra, e prosegue lungo una lunga pietraia. Seguire con molta attenzione le roccie contrassegnate dalle freccie e dai cumuli di roccia che aiutano ad individuare il sentiero.
Discesa: La discesa si percorre sul medesimo itinerario della salita.
Difficoltà: Nessuna fino al lago di Chamolé. Ripido il tratto che dal lago sale al colle di Chamolé. Molto ripida la discesa fino al torrente, poco prima del rifugio Arbolle: In caso di bambini al seguito si consiglia di tenerli per mano, in particolare nei primi metri sotto al colletto (breve tratto con corda fissa) dove il tereno si presenta anche friabile e scivoloso. Nessuna difficoltà dall' Arbolle al lago delle Capre. Modesta difficoltà dal lago delle Capre al lago Gelé per via di un tratto su pietraia.