Dalla diga di Place Moulin (1980 mt.), prendere la strada parzialmente asfaltata che sale alla sinistra del parcheggio (palina segnavia). In prossimità della terza curva (palina segnavia) seguire il sentiero che si stacca sulla sinistra, che si fa subito ripido e ci permette di avere un bello scorcio sull’invaso sottostante, con l’imponente muro di sbarramento della diga. Dopo un breve tratto meno ripido, il sentiero si dirige verso destra per poi salire all’interno di un canalino ripido e pietroso (presenti alcune code fisse nei pressi di un torrente). Superato questo breve tratto attrezzato, risalire un ripido pendio erboso fino a raggiungere un pianoro erboso. Superato un secondo guado sul torrente (prendere come riferimento un grande ometto in pietra), proseguire verso destra, superando il bivio con il sentiero escursionistico (E) proveniente dal Lago di Place Moulin. Superare una fascia rocciosa (senza particolari difficoltà) e risalire una scala gradinata con beole; raggiungere l’alpe Mea, superando prima alcuni ruderi. Proseguire lung o il pendio, ora più roccioso, superare un torrente con un nuovo facile guado e raggiungere un bivio caratterizzato dalla presenza del segnavia su una grossa pietra. Al bivio, proseguire in modo quasi pianeggiata verso destra, in direzione dell’alpeggio Plan Vauon (di recente costruzione). Superate sulla sinistra i fabbricati e proseguite obliquamente verso sinistra fino a raggiungere lo scivolo d’acqua dell’emissario del lago. Da qui si costeggia il torrente sulla sua sinistra (destra idrografica), fino a raggiungere il Lago Lungo (2725 mt.). In prossimità del lago di trova, sulla sinistra, il bivio per il Lago des Tetes (sentiero di sinistra) e per il lago Morto (sentiero che prosegue verso il fondo del lago).
Discesa: La discesa si percorre sul medesimo percorso di salita. In alternativa è possibile compiere un giro ad anello visitando il Lago des Tetes e Lago Mont Ros.
Difficoltà: Ripido il primo tratto di sentiero, dopo aver abbandonato la strada parzialmente asfaltata. Prestare un po’ di attenzione a risalire il ripido canalino (sono presenti alcune corde fisse per maggiore sicurezza). Il restante percorso non presenta particolari difficoltà.
|