22 Dicembre 2011 - Lo storico Rifugio Guglielmina (uno dei simboli del Monte Rosa posto a 2880 metri di quota la cui costruzione risale al 1878), posizionato appena sotto il Col d’Olen, tra Piemonte e Valle d’Aosta (tra la valle di Gressoney e la Valsesia), è stato completamente distrutto da un incendio. Due squadre del comando dei vigili del fuoco di Vercelli e tre di Aosta sono intervenute ma il vento che soffiava ad oltre 100 km orari ha reso il lavoro di evacuazione e spegnimento molto difficile e pericoloso. Fortunatamente non ci sono state vittime e sono state portate in salvo nove persone, tra i quali i gestori della struttura e alcuni sciatori che si trovavano nell'edificio. Una delle persone coinvolte ha detto che l’incendio è partito nell’ala del ristorante, probabilmente dalle cucine. La struttura interna, completamente in legno, si è dissolta e le pareti esterne si sono accartocciate sotto il peso del tetto che si è completamente deformato e parzialmente colato dal calore. Subito dopo l’incendio è partita nelle vallate di Champoluc, Gressoney ed Alagna l’iniziativa di una sottoscrizione per la ricostruzione del rifugio che ha portato alla raccolta di 18.000 euro ma la proprietà, dopo attenta valutazione, e con tanto rammarico ha deciso di non ricostruire più il Guglielmina. Le famiglie Guglielmina Calaba, ringraziano di cuore per la solidarietà ricevuta, hanno devoluto l’intera somma alle associazioni del servizio ambulanza delle rispettive vallate.