L'itinerario iniziale è il medesimo descritto per raggiungere il Colle di Livournea (2858 mt.). Dal colle piegare a destra (a sinistra in caso di spalle rivolte sul versante di Valpelline) e traversare l’ampia pietraia a blocchi che si innalza verso il primo contrafforte roccioso della cresta per le Teste le Livournea. Risalire dapprima sul versante di Saint-Barthélemy per poi spostarsi su quelli di Valpelline aggirando di fatto il primo torrione verso sinistra. Risalire un evidente intaglio e alla sua sommità piegare a destra. Superare un facile gradino roccioso e raggiungere l’ometto in cima alla Prima Testa di Livournea (circa 2930 mt.).
Discesa: La discesa si percorre sul medesimo itinerario della salita. In alternativa una volta tornati al Bivacco Reboulaz è possibile rientrare a Praz con percorso circolare per il Col Terray. Vedi relazione: Col Terray (circolare dal Bivacco Reboulaz per i Rifugi Cuney e Magià)
Difficoltà: L’itinerario risale grandi blocchi in pietra talvolta instabili; qualche punto moderatamente esposto sul versante di Saint-Barthélemy; Prestare attenzione alla risalita dell’intaglio finale in quanto il terreno è abbastanza instabile; Prestare attenzione al superamento del gradino roccioso finale: seppur facile è comunque un po' esposto sul Versante di Valpelline.