Dal parcheggio nei pressi dell’area pic-nic a Coumarial (1446 mt.), proseguire sulla stradina asfaltata (due brevi scale lastricate agevolano il taglio dei tornanti) fino al bivio. Ignorare la pista di destra (indicazioni per il rifugio Coda) e proseguire dritti per circa 300 fino alla palina con il segnavia 2D; da qui deviare sul sentiero che, sulla destra (sul lato opposto si trova il rudere di un caseggiato che si affaccia sulla vallata), si inoltra nel bosco. Risalire il bosco su e raggiungere l’amena radura dove si trovano le baite dell’alpe Creux. Superare la radura puntando dritto alle baite (gli ometti sulla sinistra prendono un giro leggermente più largo e poco conveniente in caso di erba alta), attraversare la stradina sterrata e proseguire sul sentiero fino al colletto dove è presente un alto ometto in pietra. Da qui si piega verso sinistra, sul sentiero (non molto evidente) che sale ripido tra i rododendri. Dopo un lungo tratto a mezzacosta con saliscendi moderatamente esposto si raggiunge il bel prato sul fondo del quale si trova, sulla sinistra, l’alpeggio di Pian dou Juc (qui termina la parte escursionistica dell’itinerario). Dal Pian dou Juc la vetta del Monte Mars è ormai ben visibile. Seguire scrupolosamente i bolli segnavia sempre ben evidenti tra pietraie, rocce, macchie di prato e macchie di rododendri; superato un primo ripido scivolo erboso, si raggiunge un intaglio molto esposto attrezzato a catene per poi risalire un secondo ripido scivolo. Qui il sentiero continua sempre più stretto e impervio fino a diventare in certi punti una leggera traccia su facile roccia, fino a raggiungere la pietraia sommitale che in pochi minuti porta in vetta al Monte Mars (2600 mt.)
Discesa: Sconsigliamo la discesa lungo l’itinerario di salita (2D) per via di alcuni passaggi ripidi ed esposti non protetti. Dalla vetta è possibile scendere sul sentiero attrezzato con corde fisse 3A (Rifugio Coda) e rientrare a Coumarial compiendo un interessante giro ad anello. Vedi scheda: Monte Mars (anello)
Difficoltà: Senza particolari difficoltà fino all’alpe di Creux. Un po’ di attenzione alla fitta vegetazione (in prevalenza rododendri) dal grande ometto in pietra fino al Pian dou Juc; alcuni tratti sono anche un po’ esposti e richiedono un po’ di attenzione. Prestare molta attenzione al passaggio nell’intaglio attrezzato con catene e alla risalita del successivo scivolo erboso (massima attenzione in caso di erba bagnata). Il tratto EE è comunque molto ben segnalato, quindi di facile intuizione. La pietraia sommitale non presenta particolari difficoltà nel risalirla, fino alla croce di vetta.
- L'itinerario richiede un buon allenamento fisico - Fontanile: Courmarial - Bastoni trekking utili e consigliati fino al Pian dou Juc, poi conviene metterli in zaino.