PUNTA KURZ (VIA NORMALE) (DA PLACE MOULIN PER IL RIFUGIO NACAMULI)
Gli itinerari alpinistici sono particolarmente interessati dagli effetti del cambiamento climatico. Le attuali condizioni della montagna possono pertanto differire da quanto da noi relazionato. Vi invitiamo pertanto a prestare particolare attenzione nel percorrere gli itinerari descritti e vi invitiamo a lasciare un vostro feedback al rientro della gita, utilizzando il link “Io ci sono stato”.
LUOGO PARTENZA A VALLE
CATEGORIA
DIFFICOLTA'
ACCESSO
TIPOLOGIA
Bionaz (loc. Place Moulin)
ALPINISMO
ADATTO AI BAMBINI
ACCESSO CON CANI AL SEGUITO
NO
NO
DURATA
SEGNAVIA
2h30' dal rif. Nacamuli
Bolli e Ometti in pietra
CLASSIFICAZIONE
DISLIVELLO PARZIALE
DISLIVELLO TOTALE
(F) - Facile
678 metri
1606 metri
DESCRIZIONE ITINERARIO
Dal sentiero a lato del Rifugio Alessandro Nacamuli (2818 mt.) si risale la morena e si raggiunge il Col Collon (3114 mt.). Fino a stagione estiva inoltrata la salita può avvenire su ampi nevai seguendo, ove visibili, i bolli gialli segnavia oltre ai pochi ometti in pietra. Giunti al Colle Collon ci si dirige diagonalmente verso destra, puntando il pendio che scende dalla spalla della Punta Kurz (3496 mt.). La salita presenta subito una rampa molto ripida per poi calare di pendenza per un breve tratto di piano che, permette di rifiatare prima di risalire la cresta finale su tratto esposto e raggiungere così la cima.
Discesa: La discesa si percorre sul medesimo itinerario della salita.
Difficoltà: L'ascesa alla Punta Kurz rappresenta una facile meta alpinistica senza particolari difficoltà tecniche in quanto non presenta passaggi di roccia. Prestare un po’ di attenzione sull'ultimo tratto di cresta esposto prima di arrivare alla vetta.
- Progressione in cordata su ghiacciaio - Necessari: Imbrago, corda, piccozza e ramponi.
INFORMAZIONI GENERALI SULL'ITINERARIO
La Punta Kurz (3496 mt.) è quella bella cima a forma di sella che si vede dal Rifugio Alessandro Nacamuli, a destra rispetto il Colle Collon. L’ascesa alla Kurz rappresenta una facile meta alpinistica senza particolari difficoltà tecniche in quanto non presenta passaggi di roccia. Molto suggestivo il passaggio sull'ultimo tratto di cresta esposto prima di arrivare alla vetta. Proseguendo lungo la sua cresta è inoltre possibile raggiungere il Mont Brulé: Un’ altro bel 3000 da conquistare!!