TOUR DEL GRAN PARADISO DA PONT A LILLAZ (2GG) (PER I RIFUGI VITTORIO EMANUELE II E PONTESE ) (PER IL COLLE DEL GRAN PARADISO, COLLE DEI BECCHI E COLLE DEL TELECCIO)
LOCALITA'
CATEGORIA
DIFFICOLTA'
ACCESSO
TIPOLOGIA
Valsavarenche (loc. Pont)
SCIALPINISMO
DURATA
ESPOSIZIONE DI SALITA
GG1 5/6h - GG2 6/7h
Varie
CLASSIFICAZIONE
DISLIVELLO PARZIALE
DISLIVELLO TOTALE
(BSA) - Buoni Sciatori alpinisti
(vedi dettaglio)
(vedi dettaglio)
TABELLA DI DETTAGLIO DEL DISLIVELLO
Primo Giorno Pont - Rifugio Vittorio Emanuele II: + 755 mt. Rifugio Vittorio Emanuele II - Colle del Gran Paradiso: +610 Colle del Gran Paradiso - Bivacco Ivrea: -575 mt. Bivacco Ivrea - Colle dei Becchi: +220 mt. Colle dei Becchi - Rifugio Pontese: -790 Totale di tappa: +1585 mt./-1365
Secondo Giorno Rifugio Pontese - Colle del Teleccio: +1104 mt. Colle del Teleccio - Lillaz: -1687 mt. Totale di tappa: +1104 mt./- 1687
Totale del tour di 2 giorni: +2689 mt./- 3052 mt.
DESCRIZIONE ITINERARIO
Premessa: L’itinerario ad anello qui proposto (2 tappe) percorre la seconda metà del Tour del Gran Paradiso che prevede, se fatto interamente, un totale di 5 tappe (Vedi: INFORMAZIONI GENERALI SULL'ITINERARIO).
Primo Giorno Dal parcheggio di Pont (1960 metri in Valsavarenche) raggiungere il Rifugio Vittorio Emanuele II. Risalire la morena oltre il rifugio, al di sopra della quale si piega leggermente a sinistra, e con un lungo spostamento in falsopiano si giunge alla base del ripido pendio (circa 40° per circa 80-100 m di dislivello) che giunge al Colle del Gran Paradiso (3345 mt.). Scendere sul ghiacciaio di Noaschetta e, mantenendosi a sinistra, raggiungere il Bivacco Ivrea (2770 m). Piegare verso destra e salire al Colle dei Becchi (2990 mt.). Da qui scendere, mantenendosi sui pendii di sinistra, fino al rifugio Pontese (2200 mt, poco sopra la Diga di Teleccio).
Secondo Giorno Dal retro del Rifugio Pontese (2200 mt.) risalire il falsopiano in direzione Nord, per poi innalzarsi gradatamente sui pendii alla base di un canale a destra. Risalire il canale (in base alle condizioni può essere consigliato l’uso dei ramponi) e raggiungere il piano a monte di una evidente fascia rocciosa. Piegare verso destra, rimontare un ampia dorsale e raggiungere il ghiacciaio di Teleccio che va percorso fino all’omonimo colle (qualche facile roccetta finale in base alle condizioni). Dal Colle di Teleccio (3304 mt.) scendere sul versante sul versante valdostano (opposto a quello di salita) per il ghiacciaio di Valeille. Scendere dapprima un ripido scivolo, quindi compiere un semicerchio verso destra per aggirare un salto roccioso di circa 150 metri. Usciti dal ghiacciaio proseguire a sinistra (direzione di discesa) fino a raggiungere ed attraversare il ponte in legno sul torrente. Da qui seguire il sentiero che permette il rientro a Lillaz (1617 mt.).
Difficoltà: Giro ad anello senza grosse difficoltà alpinistiche, ma che presenta passaggi delicati (il colle del Gran Paradiso ed il Colle del Teleccio) se si percorre in stagione avanzata o in periodi con poca neve. L’itinerario richiede una buona preparazione fisica (specie per il primo giorno), una buona esperienza alpinistica con l’uso dei ramponi su pendii con pendenza di circa 30 gradi, una buona esperienza scialpinistica con controllo degli sci su tutti i tipi di neve.
Il massiccio del Gran Paradiso è terreno ideale per lo scialpinismo e si presta a grandi traversate, con 5 tappe da rifugio a rifugio:
Giorno 1 : Valnontey >> Rif. Vittorio Sella Giorno 2 : Rif. Vittorio Sella >> Rif. Chabod e salita al Grand Sertz( o Gran Serra) Giorno 3 : Rifugio Chabod - Rif. Vittorio Emanuele II e salita al Gran Paradiso Giorno 4 : Rif. Vittorio Emanuele II >> Rif. Pontese per il Colle del Grand Paradiso e il Colle dei Becchi Giorno 5 : Rif. Pontese >> Lillaz per il Colle di Teleccio.