CIMA DI ENTRELOR (DA BRUIL PER IL RIFUGIO DELLE MARMOTTE)
altre denominazioni: Cime d'Entrelor
LOCALITA'
CATEGORIA
DIFFICOLTA'
ACCESSO
TIPOLOGIA
Rhemes Notre Dame (loc.Bruil)
SCIALPINISMO
DURATA
ESPOSIZIONE DI SALITA
4h15' da Bruil
in prevalenza Nord/Ovest
CLASSIFICAZIONE
DISLIVELLO PARZIALE
DISLIVELLO TOTALE
(BS) - Buoni sciatori
D+1288 metri
D+1705 metri
TABELLA DI DETTAGLIO DEL DISLIVELLO
Bruil - Rifugio delle Marmotte: + 417 mt. (1h)
Rifugio delle Marmotte - Cima di Entrelor: + 1288 mt. (3h15') Totale: + 1705 mt. (4h15')
DESCRIZIONE ITINERARIO
L'itinerario iniziale è il medesimo descritto per raggiungere il Rifugio delle Marmotte - Affittacamere (2142 mt.). Superare sulla sinistra l’alpe Entrelor con il rifugio e tenersi al centro del vallone (ignorare la traccia che si mantiene più a sinistra che sale al Col Gollien). Proseguire sempre centralmente, senza troppa pendenza e senza un percorso obbligato, puntando all’ insellatura a destra rispetto alla bastionata rocciosa che va dal Col di Entrelor alla base di Punta Percià. Raggiunta l’insellatura e continuare in falsopiano tra i pendii che formano una specie di canyon. Piegare leggermente verso destra e risalire una prima rampa al termine della quale, con un traverso verso sinistra, si giunge su una spalla posta di fronte alla Punta Percià. Risalire una seconda rampa e raggiungere la base del pendio molto ripido (piccolo ghiacciaio) che sale in maniera diretta verso la cima. Da qui si hanno due possibilità:
1) Via diretta: (solo con neve sicura) Risalire con molte svolte il ripido pendio e raggiungere il colletto posto sotto la pala finale. Risalire il ripido pendio della pala finale che giunge sulla cima dell’Entrelor (3430 mt.).
2) Via dell’anticima: (scelta spesso consigliata) Piegare leggermente a sinistra aggirando la fascia rocciosa a sinistra del ripido pendio della via diretta e raggiungere la cresta e l'anticima dell’Entrelor (3397 mt.). Per raggiungere la cima occorre scendere un breve canale (superando alcune facili roccette), attraversale il colletto posto fra la cima (a destra) a l’anticima (a sinistra) e risalire il ripido pendio della pala finale che giunge sulla cima dell’Entrelor (3430 mt.).
Discesa: La discesa si percorre lungo il percorso di salita. Per evitare di sovraccaricare il ripido pendio poco sotto la pala finale è congelabile passare dall’anticima.
Difficoltà: Ascensione molto lunga e faticosa per la quale bisogna essere ben allenati. Per la salita a alla vetta ci devono essere condizioni di neve ben assestata: il pendio finale (della via diretta) è molto ripido, esposto a Nord e spesso presenta notevoli accumuli. Per questo motivo in genere si opta di raggiungere l’anticima dell’Entrelor. In caso di nevicate recenti, dalle baite di Entrelor in poi, bisogna prestare attenzione ai carichi nevosi presenti sui pendii dove la coltre rimane, proprio per la sua esposizione, sempre polverosa senza compattarsi con gli strati su cui poggia. Se si sale/scende passando dall’anticima anziché direttamente dal pendio nevoso che raggiunge il colletto sotto la pala finale, bisogna superare un breve canalino con alcune roccette (utile picca e ramponi). Il pendio della pala finale è breve ma ripido e in genere è preferibile effettuare il deposito sci al colletto posto fra la cima e l’anticima.
La Cima di Entrelor (3.430 mt.) si trova sullo spartiacque tra la Valsavarenche e la Val di Rhêmes. Costituisce la vetta più a nord tra il Mont Taou Blanc e la Cima dell'Aouillé ed è la più frequentata delle tre. La Cima di Entrelor è una classica gita di scialpinismo della valle di Rhêmes da intraprendere con un buon allenamento. La discesa, spesso con ottima neve, ripaga della grande fatica. La via normale di salita alla vetta parte dal centro del capoluogo (Bruil) di Rhêmes-Notre-Dame, risale il sentiero della Alta via n°2 verso il Col de l'Entrelor, ma lo abbandona presso l'alpeggio di Plan-des-Feyes, dove si risalgono le morene che conducono al ghiacciaio e quindi alla cima. In genere per maggior sciabilità e per la frequente incertezza sulle condizioni del pendio finale, si preferisce raggiunge la cresta NE e fermarsi sull'anticima (3397 mt.).