Da Punta Helbronner (confine tra Italia e Francia a 3462 metri, raggiungibile comodamente con la Funivia Skyway Monte Bianco), sul massiccio del Monte Bianco, scendere sul ghiacciaio e iniziare la discesa (qui si hanno due diversi itinerari):
1) Itinerario classico Raggiungere il Col des Flambeaux (3407mt.), scendere il Glacier du Géant lungo l’itinerario classico della Vallée Blanche fino alla "Salle à Manger" (pianoro posto a circa 2400 metri, ubicato sotto il Refuge du Requin). Da qui traversare il Ghiacciaio di Tacul verso destra (Sud/Est), postandosi alla base del Glacier de Périades;
2) Variante de la Vierge Con buone condizioni del ghiacciaio, senza raggiungere il Col des Flambeaux, scendere direttamente il Glacier du Geant passando sotto la Vierge, e superare la seraccata rimanendo sulla destra, sotto la Noire, e raggiungere il Glacier de Périades (questa variante permette di raggiungere direttamente il Glacier des Périades a circa 2500 mt. senza abbassarsi alla Salle à Manger e senza compiere il lungo attraversamento del Ghiacciaio di Tacul);
Risalire il Glacier de Périades (al cospetto della parete Nord del Dente del Gigante), tenendosi a sinistra (destra orografica), fino a raggiungere la base di un evidente ripido canalone che scende dalle guglie rocciose della cresta delle Periades e che rimane nascoso fino all’ultimo. Superare la terminale, risalire il canale su pendio molto ripido di 40° (alcuni tratti 45°) per circa 200 mt. e raggiugere in uscita (con scarso innevamento l’uscita è su roccia con II° con un breve passaggio di II°) la Breche de Puiseux (3432 mt.). Da qui è possibile proseguire verso sinistra, sull'esile crestina, e in breve raggiungere il Bivacco des Periades 3.440 mt.
Discesa: Scendere sul Ghiacciaio del Mont Mallet (qui si hanno 3 possibilità):
1) Direttamente dalla Breche de Puiseux, sul versante opposto, con corda fissa di una sessantina di metri a cui tenersi (possibilità di fare 2 doppie attrezzate da 30 mt.) 2) Dal bivacco, sul versante opposto (lungo un canale poco inclinato) con possibilità di fare 2 doppie attrezzate da 30 mt. (è possibile effettuare una calata da 60 mt.) 3) Dal canale (molto ripido) poco prima di raggiungere il bivacco, sul versante opposto con possibilità di fare 2 doppie attrezzate da 30 mt. (è sconsigliato effettuare una calata da 60 mt.)
In base alle condizioni del ghiacciaio del Mont Mallet (grandi crepacci) scendere tenendosi preferibilmente verso sinistra per imboccare poi, verso destra, un ripido pendio (sciando al cospetto della parete Nord delle Grandes Jorasses). Compiere un ampio semicerchio verso sinistra e raggiungere il ghiacciaio di Leschaux, in vista dell'omonimo rifugio. Seguire il ghiacciaio fino a raggiungere la Mer de Glace, innestandosi sull'itinerario classico della Vallée Blanche. Proseguire verso il fondo della morena (quota 1800 circa) e raggiungere la scala in ferro che porta al trenino di Montanvers (1913 mt.) che riporta a Chamonix (Se le condizioni d'innevamento lo permettono proseguire la discesa sino al termine della morena dove con un breve tratto a piedi si raggiunge un colletto (1638 metri; presente un chiosco bar: Buvette des Mottes). Da qui seguire la strada di rientro della Vallée Blanche fino a Chamonix (1030 mt.).
Difficoltà: itinerario molto lungo per il suo sviluppo che si snoda in ambiente glaciale (presenti molti crepacci in base alle condizioni) e di alta montagna, riservato ad ottimi sciatori alpinisti; Molto ripido in salita il canale che posta alla Breche de Puiseux (difficoltà alpinistiche PD+/AD ove sono possibili passaggi su roccia di II/III grado in base alle condizioni; inclinazione 40/45 gradi); Massima attenzione alla discesa del Ghiacciaio del Mallet in quanto molto crepacciata.
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