BIVACCO HESS (DA LA VISAILLE PER IL RIFUGIO ELISABETTA)
altre denominazioni: Bivacco Adolf Hess
L'accesso alla Val Veny è regolamentato nella fascia oraria 9-19 e prevede un numero limitato di posti auto. La sosta è a pagamento ed è consentita solo nei parcheggi comunali. Turisti ed escursionisti possono usufruire del servizio navetta.
Seguire l'itinerario che conduce al Rifugio Elisabetta (2195 mt.). Dal retro del rifugio imboccare il sentiero che sale in direzione delle Pyramides Calcaires. Risalire alcuni tornanti e raggiungere il bivio con i segnavia per il bivacco. Prendere a destra e risalire per un breve tratto una crestina morenica, per poi scendere sulla pietraia. Obliquare su pietraia, leggermente verso sinistra (per non sbagliare si devono incontrare i resti arrugginiti di un carrello di un aereo precipitato), e guadare il torrente (segnavia sul punto di guado). Continuare nell’attraversare la pietraia (da dopo il guado il sentiero diviene poco evidente e occorre seguire bene i bolli gialli) per poi innalzarsi di quota con alcuni tornanti che conducono verso l'ampia pietraia a ridosso del ghiacciaio di Estelette. Raggiunge, su terreno morenico, la base del canale detritico che sale al Col d'Estelette. Risalire l’intero canale su tracce di sentiero (bolli gialli) che si mantengono in prevalenza sulla sua parte centro-sinistra (destra orografica). Al Col d'Estelette, piegare verso sinistra (desta orografica; roccette) e proseguire su tracce di sentiero, tra sfasciume e e grossi blocchi in pietra, fino a raggiungere il Bivacco Hess (un vero nido d’aquila a 2958 mt.).
Discesa: La discesa si percorre sul medesimo itinerario della salita.
Difficoltà: L'itinerario è dotato di segnavia ma, il sentiero in alcuni punti (specie nel tratto compreso tra il guado del torrente e la base del canale per il Col d'Estelette) è poco visibile; attenzione al guado sul torrente in quanto la portata d’acqua è in genere importante, specie al ritorno; Il canale che sale al col d'Estelette, presenta rocce mobili e terreno detritico instabile, specie nella parte bassa (nella parte alta lo sfasciume un po' diminuisce e alcune lame rocciose aiutano a raggiungere il colle); Si consiglia di prestare molta attenzione nel risalire il canale e di non affrontare l'escursione in caso di terreno bagnato; Nella parte alta dell’itinerario si possono trovar esteri nevai fino a tarda stagione (specialmente alla base del canale e in uscita al colle); Attenzione all’uscita sul Colle d’Estelette (sul lato opposto al canale c’è il precipizio), si consiglia di tenersi un paio di metri sotto e reperire risalire per roccette verso sinistra.