L'accesso alla Val Ferret è regolamentato nella fascia oraria 9-19 e prevede un numero limitato di posti auto. La sosta è a pagamento ed è consentita solo nei parcheggi comunali. Turisti ed escursionisti possono usufruire del servizio navetta.
LUOGO PARTENZA A VALLE
CATEGORIA
DIFFICOLTA'
ACCESSO
TIPOLOGIA
Courmayeur (loc. Arnouva)
VIA ATTREZZATA
ADATTO AI BAMBINI
ACCESSO CON CANI AL SEGUITO
NO
NO
DURATA
SEGNAVIA
2h40' da Arnouva
Nr. 23
CLASSIFICAZIONE
DISLIVELLO PARZIALE
DISLIVELLO TOTALE
(EE) - Escursionisti Esperti
820 metri
820 metri
DESCRIZIONE ITINERARIO
L'inizio del sentiero che conduce al rifugio Dalmazzi, si trova nei pressi di Arnouva (1769 mt.), alla fine della strada asfaltata della Val Ferret. Da Arnouva seguire un primo tratto di strada sterrata per il rifugio Elena, fino al tornante dove, sulla sinistra, si incontra il bivio per il rifugio (palina segnavia). Seguire il sentiero che attraversa il torrente Dora di Ferret tramite tre passerelle in ferro. Continuare a salire tra enormi massi (in qualche punto ci si aiuta con le mani), fino ad uno stretto passaggio che aggira un albero. Attraversare la prateria che precede la morena laterale del ghiacciaio del Triolet. Risalire, seguendone il crinale, la lunga cresta morenica fino al grande masso con la freccia e due bolli gialli. Risalire un ripido tratto di pietraia (ometti) e portarsi alla base di uno scivolo roccioso (qui fino a stagione inoltrata è possibile trovare un ampio nevaio; vedi note) solcato da un rigagnolo di acqua (presenti alcuni spit). Attraversare il suddetto scivolo (prestando attenzione alla roccia liscia e bagnata) e obliquare verso destra fino a raggiungere il tratto attrezzato con le prime corde fisse e gradini. Risalire vari tratti attrezzati con corda fissa (i tratti più verticali risultano attrezzati anche con gradini) fino ad un lungo tratto di sentiero che taglia a mezzacosta verso sinistra. Superare un ultimo camino verticale di circa 30 metri (corde fisse e gradini) per poi continuare sul sentiero che si innalza, piegando verso destra (senza ulteriori difficoltà), e che in breve tempo raggiunge il rifugio Dalmazzi (2589 mt.)
Discesa: La discesa si percorre sul medesimo itinerario della salita.
Difficoltà: Le difficolta tecniche si incontrano a partire dalla fine della cresta morenica a lato del Triolet; in caso di presenza nevaio, prima del tratto attrezzato, potrebbe essere necessario l’utilizzo di ramponi; In assenza di nevaio, prima del tratto attrezzato, prestare molta attenzione all’attraversamento dello scivolo roccioso (specialmente in discesa) in quanto la coccia è liscia e resa scivolosa in presenza di acqua.