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LA THUILE
Tra il 1948 e il 1960 furono costruiti i primi alberghi per accogliere i primi gruppi di sciatori. Gli abitanti di La Thuile vollero così approfittare dell’abbondante innevamento per trarne vantaggi economici. Nel 1948 venne costituita da un centinaio di piccoli azionisti la società “Funivie del Piccolo San Bernardo”. La prima opera fu la realizzazione della seggiovia, in due tronchi, LA THUILE – LES SUCHES – MONTE CHAZ DURA. L’impianto monoposto ha una lunghezza complessiva di 4 km, una postata oraria di 300 persone e il tempo impiegato per raggiungere i 2581 mt. del monte Chaz Dura è di circa 40 minuti. Quattro furono le piste a servizio dell’impianto per un totale di 22 km. Fino 1960 non ci fu però un grande decollo turistico a causa della scarsa ricezione alberghiera e per via dell’impianto troppo lento e troppo esposto al freddo. Il rilancio turistico della stazione sciistica si ha alla fine degli anni ’60. Dal 1965 al 1968 infatti, grazie all’arrivo di ingenti capitali, venne realizzata una FUNIVIA VA E VIENI e una moderna rete di sciovie. Una terza fase di sviluppo la si avrà a partire dal 1980.
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LA THUILE
La Thuile oggi è una stazione moderna "sci ai piedi". Il comprensorio sciistico, posto in una zona di frontiera tra Italia e Francia, si presenta ampio e molto vario sia dal punto di vista del paesaggio, che da una parte guarda al ghiacciaio del Rutor e dall'altra sul versante meridionale del Monte Bianco (visibile in quota), sia dal punto di vista delle piste, ce n'è per tutti i gusti, le più tecniche sono site sul lato italiano, mentre quelle sul versante francese sono soleggiate (esposte a sud) ed in prevalenza facili.
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