SEMPLICI ESCURSIONI ANCHE PER BAMBINI

Per godere della natura e di splendidi panorami non è necessario affrontare percorsi particolarmente lunghi, esposti e vie ferrate. Le nostre montagne presentano un’ampia scelta di percorsi adatti anche ai bambini. Prima di iniziare un’escursione è importante tenere presente alcuni fattori molto importanti: l’età del bambino, le sue capacità fisiche, la lunghezza e il dislivello complessivo del percorso. Quando programmate la gita valutate quindi la lunghezza del percorso e la presenza di soste in base all’età dei bambini e alle loro capacità fisiche. Prima di partire vestite i bambini a strati, con pantaloni rigorosamente lunghi. In qualsiasi stagione, il riverbero del sole ad una quota elevata può ustionare la pelle delicata di un bimbo, ricordatevi di applicare la crema solare con un fattore di protezione elevata. Gli occhi vanno protetti con occhiali da sole con alette laterali, oppure con berretto a visiera.

I bambini sono sensibili agli sbalzi di pressione, quando siete in macchina è importante percorrere le salite e le discese a velocità moderata. Una volta sul sentiero non fatevi prendere dalla fretta: ricordatevi di adeguare il passo degli adulti con quello dei bimbi più piccoli. Controllate il peso dello zainetto dei vostri giovani accompagnatori, che deve contenere i vari ricambi, acqua, e snack energetici come il cioccolato. Sarete voi che ricorderete al piccolo di bere. Anche se abituato a camminare, il piccolo escursionista può avere dei momenti di stanchezza, per questo ogni tanto bisogna fare una sosta e se necessario aiutare a posare lo zainetto a terra, lontano da rocce o erba alta.

NON PERDETEVI I DETTAGLI…

La noia e la fatica compaiono rapidamente durante lo svolgersi di una attività monotone e ripetitive, come il cammino prolungato. Perché la vostra escursione sia più interessante e divertente, e perché i piccoli si appassionano alla montagna e alla natura, durante le soste ammirate insieme a loro il panorama, ascoltate il rumore di un torrente o di una cascata, fate attenzione al canto degli uccelli, al fischio delle marmotte e agli odori del bosco. Indicate la presenza di un insetto, di un formicaio, la diversa forma delle foglie delle piante, una fragolina di bosco o la presenza dei mirtilli, un albero colpito da un fulmine. In ogni caso, assecondate la loro curiosità.

…E FOTOGRAFATELI

Immortalate rocce, fiori e animali: saranno un ottimo ricordo e vi ripagheranno dell’aver saputo resistere alla tentazione di cogliere qualche bel fiore. Il piccolo escursionista al ritorno sarà sicuramente stanco, ma soddisfatto e felice, e penserà già alla prossima avventura.