Dal il tracciato aggira sulla destra la Punta Sella fino all’omonimo colle dove inizia la discesa, piuttosto ripida, verso il lago Goudin. Lambite le rive del lago il sentiero scende a tornanti tra la vegetazione fino a giungere all’alpe Serrafredda. Ad un bivio, in mezzo ai pascoli, si prosegue sulla destra, scavalcando un costone boscoso che porta all’alpe Goillas. Attraversato l’omonimo torrente si segue la pista sterrata verso valle per circa 500 metri fino all’alpe Leretta, per poi riprendere a salire su sentiero nei prati soprastanti la pista; ora inizia un lungo saliscendi che, tra boschi di conifere e radure pascolive, conduce agli alpeggi di Crêt Damon e Lion. Da quest’ultimo alpeggio il tracciato piega a sinistra nel pascolo e si addentra nel ripido bosco che scende verso il Lago Vargno. Superato il lago alla sua foce, a monte di una diga, dopo un breve tratto su pista, si ricomincia a salire sulla destra lungo una bella mulattiera, percorso della processione per il Santuario di Oropa e sentiero principale di accesso alla Riserva Naturale del Monte Mars. L’itinerario prosegue agevolmente in ambiente molto vario, toccando alpeggi, pietraie, rocce montonate, e giungendo dapprima al Lac Long e, dopo un dosso roccioso, alla conca dei Laghi della Barma (Lacs de Barme). Da qui procedendo in direzione del lago più grosso, ignorando il bivio sulla sinistra che indica la prosecuzione dell’Alta Via, si giunge, in breve, al (previsione di apertura Estate 2015) pertanto è possibile proseguire con la tappa successiva di 3h30’ fino al Colle della Vecchia, dal quale con una breve deviazione in territorio piemontese si raggiunge il rifugio della Vecchia. |