TÉTE DU BARASSON (DA ETERNOD O ETERNON PER L’ALPE BARASSON E IL COL BARASSON)
altre denominazioni: Téte Barasson - Testa di Barasson
LUOGO PARTENZA A VALLE
CATEGORIA
DIFFICOLTA'
ACCESSO
TIPOLOGIA
Etroubles (loc. Eternod)
TREKKING
ADATTO AI BAMBINI
ACCESSO CON CANI AL SEGUITO
NO
SI
DURATA
SEGNAVIA
2h30' da Eternod
Alta Via 1 → Nr.16/17 → Nr.16
CLASSIFICAZIONE
DISLIVELLO PARZIALE
DISLIVELLO TOTALE
(EE) - Escursionisti Esperti
1017 metri
1084 metri
DESCRIZIONE ITINERARIO
Premessa: L’itinerario descritto ha partenza dal villaggio di Eternod (o Eternon) dessus (superiore). Con i mezzi è anche possibile proseguire su strada poderale fino al divieto di transito posto a quota 1712 metri, tenendo presente però che il tratto a monte del villaggio presenta fondo sterrato non particolarmente adatto ai mezzi bassi e la larghezza della carreggiata non permette il passaggio di due auto.
Itinerario Lasciata l’auto in uno dei due piccoli parcheggi presenti nel villaggio di Eternod dessus (1645 mt.), prendere il sentiero dell’alta via nr.1 che parte a lato della chiesetta. Seguire la mulattiera che sale fino all’innesto con la strada poderale (ignorare un primo bivio a sinistra ed uno successivo a destra che lambisce la poderale in prossimità di un tornante). Giunti al bivio abbandonare l’Alta Via (ramo della poderale che prosegue a sinistra) e continuare sulla sterrata a destra fino a all'alpeggio Barasson (1868 mt.). Dall’alpeggio (paline segnavia a ridosso del muro del fabbricato) prendere il sentiero che piega a destra e costeggia il torrente Barasson, inoltrandosi nel vallone. Raggiungere i ruderi di Crétoux (2074 mt.) e continuare sulla traccia che si abbassa a destra. Superare l’alveo del torrente e risalire sulla sponda opposta fino a raggiungere un bivio. Proseguire verso sinistra (tralasciare pertanto la diramazione di destra che sale al Monte Paglietta). Seguire il sentiero, su pendenza più accentuata, fino a ragiungere un pianoro. Attraversare la conca pianeggiante puntando ad un grosso masso isolato con una freccia gialla. Da qui proseguire leggermente verso destra e risalire con stretti tornanti il ripido pendio che giunge al colle orientale di Barasson (2680 mt.). Piegare verso sinistra e risalire la prima parte di cresta su zolle d’erba e sassi. Aggirare poi sulla sinistra un dosso roccioso su facili roccette (richiesto l'uso delle mani) e raggiungere la larga vetta su cui si trova un omino di pietre (2729 mt.).
Discesa: La discesa si percorre sul medesimo itinerario della salita.
Difficoltà: Breve tratto un po' esposto sul tratto di cresta, poco sotto la cima. L'ultimo tratto di cresta presenta facili roccette che richiedono l'uso delle mani.