Pro: -Paesaggio e piste molto varie -Innevamento solitamente abbondante anche a stagione inoltrata - Vicinanza con le Terme di Prè-Saint-Didier
Contro: -Piuttosto esposta alle correnti atlantiche, che rendono questa zona molto fredda per effetto windchill (da queste parti, è il valico sulle Alpi sito a quota più bassa, per cui si verificano facilmente fenomeni di sfondamento delle masse di aria fredda).
Piace a: - Chi ama le piste tecniche, gli spazi ampi, varietà di piste, paesaggi e tipi di neve.
Non piace: - La Thuile è spesso sferzata dal vento, l'orientamento di molte seggiovie è a lato o alle spalle dei raggi del sole, per cui non è l'ideale per gente freddolosa o che ama stare al sole. Questi dovrebbero indirizzarsi sul lato francese, ma data la vastità del comprensorio e il lungo tempo necessario per spostarsi dal lato italiano a quello francese e viceversa, la trasferta è consigliabile per lo più a sciatori di almeno media capacità.
Un giorno a...: Qui c'è veramente l'imbarazzo della scelta, questo comprensorio è aperto a varie soluzioni ed esigenze. Chi ama piste facili, sia in zona Chaz Dura (raggiungibile prendendo la telecabina “DMC” per Les Suches, sita di fronte alla biglietteria), sia sul versante francese troverà un'ampia scelta.
Chi ama fare le piste impegnative, sono sicuramente da segnalare la pista n.2 e la n.5, raggiungibili entrambi con la telecabina “DMC” per Les Suches e andando a destra per prendere la 2, e a sinistra per fare la pista n.5 con un paio di bei muri, che confluisce poi nella lunga pista n.6, una stradina in mezzo al bosco che porta anch'essa in paese. una volta arrivati a valle, si può prendere la seggiovia “Bosco Express”, indi la seggiovia “Chalets Express” e mantenendosi sulla sinistra si imbocca quella che probabilmente è la pista più celebre di La Thuile, la nr. 3 “TRE” dedicata a Franco Berthod, per via di un suo muro che raggiunge una pendenza del 73% (pista omologata FIS sede di alcune gare di Coppa Europa di sci e candidata ad ospitare anche la Coppa del Mondo nei prossimi anni).
Premesso che un giro completo del comprensorio richiede un paio di giorni, proponiamo 3 itinerari, uno che sfrutta per lo più la parte italiana (TOUR LA THUILE), uno "generico" per chi vuole girare in lungo e in largo sia la parte italiana che quella francese (TOUR DEL TURISTA) e uno dedicato agli sciatori più esperti e amanti delle piste nere! (TOUR ADRENALINE EN NOIR) Per info sui tour consigliati clicca qui
Da non perdere il pranzo al rifugio “Lo Riondet”, sito sulla pista n. 7 che altro non è la strada che porta al piccolo San Bernardo; Chi si accontenta di un buon hamburger o panini fatti al momento alla piastra può indirizzarsi al bar “La Clotze” posto poco sotto la partenza della seggiovia “Chalet Express”; Per una pizza rotonda potete recarvi al bar “Le foyer” (intermedia Chaz Dura Express) troverete il pizzaiolo pronto a impastarla davanti a voi e infornarla nel forno elettrico . Va detto che l'esposizione molto diversa dei versanti italiano e francese, fa si che a volte sia meglio il lato italiano, a volte meglio il lato francese, parlando in termini di meteo, visibilità, condizioni della neve (spesso sembrano due mondi differenti tanto che è facile trovare nebbia e nevischio sul lato italiano mentre in Francia spende un bel sole o viceversa. Idem per il vento forte, nota dolente in queste zone).
Piste per principianti: La Thuile dispone di un'area baby con tanto di parco giochi sulla neve servita da 3 tapis-roulant posta nelle immediate vicinanze della zona della biglietteria. Prendendo il DMC (la telecabina per Les Suches), si può usufruire di diverse piste per prendere confidenza con l'uso degli sci, chiaramente si deve poi rientrare in paese prendendo la telecabina e non le piste, perché le piste di rientro sono tutte difficili! La Rosiere si presta bene ai principianti e alle famiglie, ma non è pensabile per i principianti arrivarci dal lato italiano data la vastità del comprensorio.
Possibilità di fuoripista: La Thuile offre diverse possibilità per la pratica del fuoripista, in particolare in zona Fourclaz e piccolo San Bernardo (versante italiano dell’Espace San Bernardo). Per maggiori informazioni sugli itinerari freeride a La Thuile visita il link: Freeride Spot
ATTENZIONE! Tutti gli itinerari indicati richiedono esperienza e conoscenza del territorio pertanto vi invitiamo a: Prestare la massima prudenza; essere dotati di attrezzatura minima di sicurezza e autosoccorso in valanga (ARTVA,PALA,SONDA); Informarvi bene sulle condizioni e le difficoltà dell’itinerario; Avvalervi eventualmente di una Guida Alpina in loco.
Apres ski: Sopra la biglietteria vi è il bar “La Buvette” dove spesso ci si ritrova a fine giornata per una birra ed eventualmente anche un panino (ne fanno di diversi tipi, l'uno più buono dell'altro), oppure si può gustare un the o una cioccolata al calduccio al bar “La Crèmerie”, sotto i portici a lato della piazzetta davanti al residence Planibel.
Altre informazioni utili: Nell’area del Piccolo San Bernardo, sul confine Italo-francese è possibile praticare snowkite e sempre da questa area partono i voli per fare heliski con discese mozzafiato verso il monte Miravidi (nel gruppo del Monte Bianco) oppure verso il Ghiaccaio del Rutor. |