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PILA
Fino agli inizi del ‘900 Pila era un’isolata zona di alpeggio estivo a 1800 mt. di altitudine. Il primo impulso ad una trasformazione di quest’area venne tra il 1916 e il 1922 dalla costruzione della ferrovia finalizzata a trasferire il minerale estratto nella miniere di Cogne ad Acque Fredde per poi essere portato poi da qui a Aosta tramite teleferica. Le prime presenze turistiche estive a Pila sono attestate già a fine ‘800, anche se fino al secondo dopoguerra non si tratta ancora di un turismo organizzato. Anche la comparsa dello sci a Pila è piuttosto precoce già agli inizi del ‘900 (in Valle d’Aosta è introdotto dal 1898), ma occorrono anni prima che Pila si trasformi nella nota stazione sciistica invernale, in quanto all’inizio del ventesimo secolo essa non era ancora dotata di infrastrutture che agevolassero i collegamenti con Aosta. I progetti per far decollare Pila al rango di uno dei più importanti centri turistici e sciistici della Vallèe cominciarono ad essere elaborati dal 1927 e furono numerosi, fino ad arrivare al 1971, quando venne approvato il progetto definitivo dell’architetto Laurent Chappis di Chambery, considerato all’epoca un’autorità nell’ideazione di stazioni alpine. Nel frattempo in questi anni Pila si era progressivamente sviluppata e aveva accresciuto la propria ricettività. Tra i primi alberghi si segnalano: “Villa Fossaret” (ex “villa della Principessa”, dove nel 1942 aveva soggiornato la Principessa Maria Josè di Savoia), attiva tra il 1945 e il 1956; “A la Jolie Bergère”, il primo vero albergo di Pila attivo tra il 1948 e il 1973; il rifugio del C.A.I. di Aosta “La Montanara”, attivo tra il 1949 e il 1972. Oltre alle strutture ricettive ed ai locali di ristorazione vennero costruite le prime seggiovie: nel 1949 sorse la prima, “Les Fleurs-Pila” (che permetteva di arrivare a Pila in prosecuzione alla strada proveniente da Aosta e resa praticabile anche durante l’inverno); nel 1951 la seconda seggiovia “Pila-Chamolé” (vedi gallery della PRIMA SEGGIOVIA MONOPOSTO CHAMOLE'), poi rimodernata nel 1960. Nel 1957 venne inaugurata anche l’OVOVIA BIPOSTO AOSTA-PILa, che consentiva un comodo collegamento con Aosta. Vennero inoltre costruite nel 1959 la sciovia della “Nouva” e nel 1962 quella del Couis I. Prima che fosse perciò elaborato un piano organico di organizzazione razionale del territorio si crearono progressivamente le premesse per il potenziamento di Pila come stazione sciistica, sempre più ricca negli anni di piste, impianti, servizi e sempre più teatro di manifestazioni sportive che, dall’iniziale dimensione locale, acquisivano nel tempo una dignità di più alto livello sino a comprendere una gara di coppa del mondo. Hanno contribuito molto allo sviluppo turistico e sportivo di Pila anche lo “Ski-Club Pila”, sorto nel 1948, e la scuola di sci di Pila, ufficialmente costituita nel 1974, ma operativa da almeno un ventennio.
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PILA
Pila oggi è una stazione moderna "sci ai piedi" (raggiungibile anche in telecabina da Aosta), dove si assapora il piacere di vivere in completa libertà un comprensorio di 70 km di piste appena fuori della porta di casa.
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